Armandino scrive…
Caro Zac,
oggi a scuola è
arrivata una coppia formidabile: un educatore cinofilo con il suo cagnolino!
E’ stato affascinante
osservare la perfetta intesa che c’era tra di loro…si vede proprio che stanno
tutto il tempo insieme.
Lui ci ha spiegato che
cane e lupo hanno un’origine comune e che il rapporto tra uomo e cane è
antichissimo…almeno 15000 anni, mamma mia non riesco a immaginare quanti
sono…un’infinità! Sì, caro lupacchiotto mio, sembra proprio che il cane e l’uomo
abbiamo subìto un processo di co-evoluzione (almeno così lo ha chiamato lui):
in pratica uomo e cane si sono evoluti insieme e quindi, dico io, se l’uomo è
riuscito a superare le difficoltà che gli si sono presentate davanti nel corso
della storia, beh…è anche grazie a voi amici cani, no? Roba da commuoversi, anche se io sono un maschio e non piango mai,
beh...sì, insomma…a volte, ma solo per poco!!!
Probabilmente molti
umani non se ne rendono conto ma si dovrebbe dire grazie a tutti voi amici cani almeno una
volta al giorno!
Poi l'educatore ci ha detto anche che
nell’educare un cane bisogna stare attenti a premiare nel momento giusto. ‘In
pratica’ ci ha spiegato ‘un esperto educatore cinofilo deve essere come un
bravo comico e non perché deve far ridere ma perché deve avere i tempi giusti!’
Ma il momento più bello
è stato quando ci ha fatto vedere alcuni esercizi di educazione di base.
Per esempio adesso so
come si fa a fare eseguire il ‘seduto’.
In pratica questi sono
i passaggi:
Iniziare in un ambiente
tranquillo…dove non ci sono distrazioni.
Tenere un bocconcino
chiuso nella mano, richiamare il cagnolo e appena arriva premiarlo con il
bocconcino.
Mettendosi di fronte al
cane o leggermente di lato a lui ad una distanza pari al braccio teso, passare lentamente
la mano (con un altro bocconcino chiuso al suo interno) sopra la sua testa descrivendo
una parabola. In questo modo il cane, per seguire il bocconcino, sarà costretto
a indietreggiare e ad allungare il muso verso l’alto. Prima o poi si metterà
seduto!!!
Mentre facciamo questo,
pronunceremo la parola ‘seduto’ in modo dolce e gentile (non è un’imposizione è
una richiesta!). L’educatore si è raccomandato di non pronunciare la parola
‘seduto’ in modo ripetitivo, altrimenti il cane non capisce che quello è il
segnale.
Appena il cagnolotto si
sarà seduto verrà premiato aprendo la mano e dandogli il bocconcino.
A poco a poco il cane
capirà che la parola ‘seduto’ significa proprio quello e con il tempo non ci
sarà più neanche bisogno di far vedere la mano con dentro il bocconcino
(comando gestuale): basterà solo pronunciare ‘seduto’ (comando verbale) e il
cane si siederà.
Se durante l’esercizio
il cane tenterà di saltare per prendere il bocconcino si dovrà ritirare la mano
in tasca e ruotare il corpo di 180° (in pratica si dovrà dare le spalle al
furbetto). Poi ci gireremo di nuovo e riproveremo.
Possibili cause di
insuccesso sono:
Il premio viene dato in
ritardo, cioè quando il cane si sta già alzando (in questo caso insegneremo al
cane ad alzarsi e non a sedersi).
Usare un tono di voce
autoritario…il cane penserà ‘che gioco del cavolo è? Questo urla come una
scimmia !!!’ ( e non me ne vogliano le scimmie)
Cercare di far fare
l’esercizio al cane quando ha troooppa voglia di giocare: prima si giocherà un
po’ con lui, si farà sfogare un po’ e poi si comincerà l’esercizio.
“Attenzione anche a non
far sì che al cane, una volta che ha imparato a sedersi" ha aggiunto l'educatore "venga in mente di
venire da voi, soprattutto quando siete a tavola, e mettersi a sedere per
ricevere bocconcini…a volte sono talmente furbi che riescono loro a ammaestrare
noi umani: ‘ok, ragazzo ora sono seduto…caccia fuori il bocconcino!!!’
Piuttosto sarà buona norma premiare il cane anche solo con una carezza quando
se ne sta tranquillo seduto vicino a noi”
Ah, un libro molto
interessante che ci a consigliato di leggere: si chiama ‘Lupi travestiti’ ed è
scritto da una veterinaria comportamentalista, Barbara Gallicchio.
Carezze a volontà, mio
carissimo Zac!!!
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